European Neighbours' Day

Sembra quasi d'altri tempi. Tanta gente, tante voci, tante mani disposte ad aiutarsi l'una con l'altra per una grande festa, quasi fosse una ricorenza unica, come il matrimonio o la comunione di un figlio. O un compleanno, ma quelli proprio importanti. Una festa, una immensa, sentita, partecipata festa. Dei vicini. L'iniziativa ha registrato sicuramente un successo. Non semplicemente numericamente, ma per lo spirito, l'anima, la gioia che l'ha contraddistinta. Per quell'atmosfera e quell'aria particolare che ha permesso di respirare a pieni polmoni. E che è stata più di una boccata d'ossigeno e di aria buona. Molto di più. È stata una boccata di amicizia e di solidarietà.

Giovanni Roberto Bongini, Assessore a Servizi e Solidarietà Sociale, Famiglia e Terzo Settore, Comune di Gallarate

L'amicizia coltivata dagli abitanti dei due quartieri nel condividere l'organizzazione di questa manifestazione è di vitale importanza per il buon andamento a livello sociale, serve a rafforzare i legami di buon vicinato come dovrebbe essere ache nel quotidiano, nell'affrontare i problemi di tutti i giorni, un po' come se fosse "festa" tutti i giorni. La semplicità della Festa ed il suo aspetto si devono iscrivere nel quotidiano di ciascuno se vogliamo dare un senso alle parole "socializzazione e solidarietà".

Giampetro Colombo, Presidente dell'ALER di Varese,
Azienda Casa Reggio Emilia, 2007

« La Festa dei Vicini di Casa mi sembra una bellissima iniziativa che mi riporta i miei anni spensierati di bambino. Nel mio condominio di via Vetulonia ho imparato a toccare il pallone, ancora si giocava per strada, c'erano meno macchine e c'era forse più voglia di approfondire la conoscenza tra persone che vivevano nello stesso palazzo. Io ero un bambino molto vivace, ogni tanto mi beccavo qualche sgridata da parte dei miei genitori perché con altri ragazzini del condominio facevamo un po' di casino. Poi però finiva tutto con un sorriso. Mi ricordo di una grande solidarietà tra le persone del mio palazzo. Sarebbe davvero una cosa positiva se questa Festa dei Vicini aiutasse a ritrovare quel tipo di atmosfera. Sono convinto che la generosità di Roma e dei romani in fondo è rimasta ancora quella di una volta. Auguro di cuore a tutti di godersi in pieno questa bella giornata. »

Francesco Totti, Calciatore A.S. Roma Calcio

Il giorno 16 Settembre 2006, in città e in diversi Comuni della Provincia, si sono svolte 21 Feste dei Vicini (per la prima volta). Nonostante sia stata una giornata di pioggia, tutte le feste organizzate dagli abitanti dei condomini gestiti da ACER di Reggio Emilia si sono svolte regolarmente, 12 nel capoluogo e 9 nel territorio provinciale. 700 famiglie, 2000 persone hanno dato vita in serenità, allegria, e in molti casi con accompagnamento di improvvisate “Band musicali” e a danze popolari, a questa giornata veramente insolita e particolarmente ben riuscita, in contemporanea sintonia con tanti altri abitanti europei.
Modalità diverse per stare insieme, ma stessa voglia di condividere finalmente una parte del tempo libero, con chi ogni giorno vive sotto lo stesso tetto, a volte, come sconosciuti, o anche con incomprensioni e conflittualità. In un condominio situato nel centro della città, si è svolta una festa dei vicini veramente particolare e toccante. Abitato da 6 signore in età matura, dai 78 ai 90 anni, dopo un iniziale scoraggiamento, hanno deciso di accogliere lo spirito della proposta “europea”, con entusiasmo e hanno celebrato la “Festa” con un pranzo condiviso nella preparazione nell’appartamento di una di loro. Palloncini variopinti, magliette con il logo della festa, scambio delle varie esperienze di vita, gioco a carte, hanno fatto trascorrere un pomeriggio indimenticabile. Hanno avuto la visita di saluto, degli amministratori dell’Azienda Casa (ACER) e degli amministratori della città, riconoscenti per questa manifestazione di amicizia, solidarietà e di cuore giovane.
Anche questo è la Festa dei Vicini!

Alfonso Chiessi, ACER DI REGGIO EMILIA